Compito del Counselor psicosintetico è considerare il problema del Cliente come facente parte del cammino della persona verso l’evoluzione. Il Counselor psicosintetico guarda il suo Cliente attraverso occhiali bifocali: la visione che gli si presenta è quella di un Cliente che ha delle difficoltà ma che, contemporaneamente, è un Sé che ha uno scopo nella vita e sta percorrendo un cammino di sviluppo.

Il Cliente è ben più del suo problema.

Il Counselor psicosintetico si propone come accompagnatore in un viaggio che già conosce, un viaggio sperimentato su di sè. Questo non significa che il Counselor conosca i contenuti del viaggio: essi sono sempre diversi perché acquistano una diversa risonanza a seconda dell’esistenza (il Cliente) nei quali si presentano.

Accompagnare significa avere fiducia nelle risorse del Cliente e creare un’atmosfera di amore e accoglienza che permetterà l’instaurarsi di una relazione veramente umana.